E’ stato aperto al traffico oggi il prolungamento di via Tasso che collega via Roma a via del Purgatorio, primo lotto della strada complanare al Sottopasso della Declassata (viale Leonardo Da Vinci) per il raddoppio dell’arteria all’altezza del Soccorso.
Ad aprire la nuova strada sono stati il sindaco Matteo Biffoni, l’assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica Valerio Barberis e Filippo Alessi alla Mobilità.
Questa prima tranche (A2) prevedeva la realizzazione del collegamento tra via Tasso, finora senza sfondo, e via del Purgatorio, mediante l’esproprio di una parte del piazzale dell’autofficina che si affaccia su via del Purgatorio. Si tratta di 300 metri di strada – parallela al terrapieno della Declassata – che era divisa in due parti dalla rete di confine del piazzale dell’officina meccanica.
La nuova strada è a senso unico di marcia in direzione via del Purgatorio, con soste su entrambi i lati, marciapiedi e specchio parabolico su via del Purgatorio per migliorare visibilità all’incrocio. L’ingresso nella via da via Roma è stato ampliato e reso più agevole sia percorrendo via Roma da sud (provenendo dal centro città) che da nord (provenendo dal Parco dell’ex Ippodromo).
La realizzazione della complanare, di competenza dell’Amministrazione Comunale, è propedeutica allo scavo del tunnel da parte di Anas, in modo da non dover bloccare il traffico sullo snodo in nessuna fase di cantiere e da migliorare la circolazione stradale garantendo un flusso veicolare corretto. «Inoltre il collegamento diretto tra via Roma e via del Purgatorio alleggerisce il flusso di traffico diretto alla scuola materna ed elementare Collodi – dice l’assessore Valerio Barberis, – contribuendo a “scaricare” le due rotatorie di via dell’Ippodromo e di via Alessandria». L’importo dei lavori del primo lotto è di 70.000 euro, più 120mila di esproprio del piazzale dell’autofficina.
Il sottopasso come è noto sarà assoggettato a VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) da parte del Comune in seguito alle osservazioni al progetto preliminare dell’opera pervenute da Arpat, Asl e Autorità di Bacino:
«Si tratta di approfondimenti che sarebbero comunque stati fatti da Anas in fase di progettazione definitiva – spiega il sindaco Biffoni – ma il Comune, per trasparenza, ha preferito procedere subito. Va chiarito infatti che noi non eravamo obbligati a chiedere questo adempimento, avremmo potuto aspettare il passaggio di competenze ad Anas che avverrà tra pochi giorni. Ma il punto è che certo non temiano di far slittare la costruzione di qualche mese di fronte alla più grande opera pubblica realizzata a Prato negli ultimi decenni, un investimento da oltre 40 milioni di euro in gran parte coperti con fondi statali. Questo non rappresenta solo un progetto di viabilità per un’arteria percorsa comunque da 50mila veicoli al giorno, ma anche di riqualificazione urbana di quartieri grandi e popolosi come il Soccorso e Cafaggio e di ricucitura della città, da decenni divisa in due. Insomma, è una forma di investimento per tutta la città e noi per questo siamo disposti ad aspettare qualche mese in più. Prato è una grande città e si merita il miglior progetto possibile».
Il passaggio di competenza ad Anas sui 32 km della Declassata dal casello autostradale A1 Calenzano-Sesto Fiorentino fino all’innesto con la SS 64 Porrettana a Pistoia sarà firmato venerdì 19 ottobre presso la Regione Toscana (insieme a decine di altre strade regionali) dagli enti coinvolti, ovvero Comuni di Prato, Campi Bisenzio, Sesto fiorentino, Agliana e Pistoia, la Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana e le province di Prato, Pistoia e Firenze. Questo comporterà anche il risparmio di oltre 500mila euro all’anno di manutenzione per il Comune, che potrà riversare le risorse in altri interventi.
Per quanto riguarda il 2° lotto della complanare (A1), da via del Purgatorio a via Nenni con una nuova rotatoria di raccordo con l’attuale grande rotonda che sovrasta il sottopasso di via Nenni, sono in fase di gara d’appalto la demolizione del capannone lungo la Declassata e la successiva asfaltatura del tratto:
«La prossima settimana è prevista la sigla dell’accordo con la stamperia che si trova all’interno dell’immobile, che si impegna a traslocare entro il 30 novembre, ed entro la stessa data firmeremo l’accordo di esproprio con la proprietà per procedere alla demolizione e acquisiremo l’area che si affaccia su via Nenni dove si trova il parcheggio – afferma l’assessore Barberis –L’apertura del cantiere è prevista per gennaio».
L’investimento in questo caso è di 780mila euro, più 1,5 milioni circa per gli espropri.