Si sono conclusi i lavori di restauro dell’opera “Count up”, il monumento di piazza dell’Università conosciuto come “Orologio della Costituzione” e ideato dall’artista Alessandra Andrini.
Un restauro complesso per l’orologio che conta il tempo trascorso dal 27 dicembre 1947, quando fu promulgata la Costituzione ad opera del Capo dello Stato provvisorio Enrico De Nicola.
“Questo lungo ma puntuale intervento di restauro ha permesso di restituire alla città un’opera importante senza dover rinunciare al meccanismo originale e anche alla sua collocazione in piazza dell’Università – sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -. Count up è un’opera particolare, densa di significato, un promemoria per ciascuno di noi sul valore della Costituzione”.
Da un esame accurato fatto sull’opera dai restauratori, la ditta Angelinoartworks di Roletto (Torino), insieme con l’artista Alessandra Andrini, è emerso che nonostante le oggettive difficoltà a ripristinare il movimento elettromeccanico dell’opera, poteva essere fatto un tentativo.
La volontà dell’artista infatti è sempre stata quella di mantenere il meccanismo originale. Per fare ciò sono state recuperate le palette dei secondi ed una nuova scheda elettronica, mentre per testare il movimento è stato realizzato un nuovo software. Al termine dei lavori di restauro è stato avviato per alcuni mesi un test per verificare l’affidabilità del meccanismo soprattutto in caso di esposizione al sole.
Visti i buoni risultati sono stati presi alcuni accorgimenti per garantire una ventilazione adeguata all’interno del cassone, la posa della scheda madre in zona protetta dagli agenti atmosferici e dagli sbalzi di temperatura e il fissaggio del policarbonato esterno per evitarne lo spostamento. L’intervento di restauro ha avuto un costo di circa 20mila euro.
“La collaborazione tra l’artista Alessandra Andrini, puntuale nelle sue osservazioni e nei suggerimenti, e la ditta di restauro che già si era occupata della prima installazione dell’opera, ha permesso di ottenere il risultato ottimale. – spiega l’assessore alla Cultura Simone Mangani – Chiudiamo idealmente l’anno del 70° anniversario dall’entrata in vigore della Costituzione”.
Foto di copertina TV PRATO