Da Firenze arriva Kimap, la app che mappa le barriere architettoniche

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Pensate a quanto possa essere difficile per una persona disabile percorrere liberamente tutte quelle strade su cui noi ci spostiamo senza nemmeno accorgercene.

Bene, visto che oggi esiste una app per tutto, fortunatamente ne è stata inventata anche una che può mappare in tempo reale le barriere architettoniche presenti per strada.

Stiamo parlando di Kimap, un progetto della start up fiorentina Kinoa che tramite una app per smartphone e un kit Internet of things consente agli utenti di realizzare loro stessi la mappatura, mentre la navigazione è resa affidabile grazie a un’app per smartphone che guida gli utenti attraverso i percorsi mappati.

La prima prova di mappatura ha riguardato alcuni dei luoghi strategici della città, quelli più frequentati da pendolari, cittadini e turisti, quindi la stazione di Campo di Marte, Piazza Beccaria, il mercato di Sant’Ambrogio, Ponte VecchioPiazza PittiSanto SpiritoPiazza del Carmine; ma anche, spostandosi dal centro storico, via Maragliano, piazza San Jacopino Viale Redi.

Armando Dei – membro di Kimap – con la sua sedia a rotelle spinta dal Triride (dispositivo elettrico di propulsione) ha percorso questi tragitti permettendo così la produzione in tempo reale delle mappe sul proprio smartphone.

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Come si può vedere dalla mappatura qui sopra (Campo di Marte), i punti verdi significano buona accessibilità della strada, i punti gialli indicano piccoli ostacoli e vibrazioni mediamente impattanti sul percorso, i punti rossi indicano infine vibrazioni molto accentuate della sedia a rotelle e prodotte da ostacoli o gradini difficili da superare.

Infine, le strade segnate in nero sono “non accessibili” perché non percorribili in sicurezza con la sedia a rotelle in quanto prive di marciapiedi e/o con asfalto fortemente sconnesso.

L’app permette inoltre all’utente di segnalare impedimenti temporanei al passaggio, cantieri e pendenze difficili da affrontare, e grazie al sistema di community gli utenti possono, proprio come su un social network, commentare, condividere o votare i percorsi migliori o peggiori in modo tale da poter aiutare gli altri o essere aiutato.

Visitate il loro sito per saperne di più!

Fonte: Pratosfera

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